Psicoterapia Individuale
Psicologo e psicoterapeuta
Lecce, Brindisi e Online
Con la psicoterapia individuale andiamo ad affrontare varie forme di psicopatologie complesse come:
- Disturbi del comportamento alimentare
- Disturbo ossessivo compulsivo
- Attacchi di Panico
- Pensieri ossessivi invalidanti
- Reazione depressiva e depressione
- Fobie specifiche
- Ansia sociale e pensieri paranoici
Attraverso la psicoterapia inoltre è possibile affrontare con eccellenti risultati un percorso di crescita personale in modo da avere strumenti per affrontare: problemi relazionali, dipendenze affettive, lutto e separazioni, lavoro sull’autostima, stress e ansia generalizzata, superamento di traumi familiari.
Utilizzando diverse tecniche, esploreremo insieme i meccanismi del problema e svilupperemo nuove prospettive per affrontarlo in modo funzionale e autonomo.
La durata delle sedute varia da mezz’ora a un’ora e mezzo, per qualsiasi altro dubbio o domanda sul percorso non esitare a contattarmi anche attraverso una domanda tramite WhatsApp
SUPERARE DIFFICOLTÀ E DISTURBI
Come possiamo riconoscere la differenza tra difficoltà e disturbo? Il termine difficoltà si riferisce a uno stato di disagio che rende complicato per un individuo esprimere appieno le proprie capacità e raggiungere gli obiettivi proposti (o imposti) dall’ambiente circostante, come nel caso dei bambini.
Al contrario, utilizziamo il termine disturbo quando la persona ha sviluppato una vera e propria patologia caratterizzata da sintomi evidenti che ostacolano l’attivazione delle proprie risorse e l’attuazione dei propri scopi e desideri.
Questa distinzione è fondamentale perché si rischierebbe di etichettare la difficoltà come patologia e spesso tali etichette diagnostiche tendono a diventare vere e proprie diagnosi che si autoavverano (agli occhi della persona coinvolta, della sua famiglia e degli esperti del settore, quali psichiatri, psicoterapeuti, medici di famiglia). Questo può innescare un processo in cui la difficoltà si trasforma rapidamente in un disturbo effettivo, attraverso appunto il fenomeno della profezia che si autoavvera.
Il mio approccio
- osservare il disagio portato dall’individuo attraverso la lente del grado di invalidazione che questo ha sulla vita del soggetto
- distinguere tra difficoltà e disturbo senza incorrere in eccessi o sottovalutazioni del problema
- lavoreremo sulle difficoltà considerandole tali, attraverso forme di consulenza e sostegno
DISTURBI TRATTATI
88% è la media di esiti positivi dell’applicazione del modello*
- Attacchi di panico
- Ansia e Stress
- Disturbo ossessivo del pensiero (ossessioni, dubbi, paranoie)
- Problemi relazionali
- Depressione
- Disturbi sessuali maschili e femminili
- Lutto
- Disturbi del comportamento alimentare (Anoressia, Bulumia,ecc.)
- Disturbo post-traumatico da stress
- Blocco dello studente
- Fobie
*(Nardone, 2015; Pietrabissa, Gibson, 2015; Nardone, Salvini, 2014; Castelnuovo et al. 2011; Watzlawick, 2007; Jackson et al. 2018)
Percentuali di successo della psicoterapia breve strategica
PSICOLOGO ONLINE, A LECCE E BRINDISI
Testimonianze
DA OLTRE 15 ANNI
Ti sostengo verso la costruzione di un nuovo equilibrio
Sostegno psicologico online o in presenza
Introdurremo il cambiamento attraverso strategie mirate, con l’obiettivo di svelare il funzionamento del problema proprio attraverso la sua soluzione.
APPROCCIO
BREVE STRATEGICO
Terapia breve strategica. Cos'è e come funziona il modello del prof. Giorgio Nardone
È un modello terapeutico ideato nel Mental Research Institute a Palo Alto e poi sviluppato a partire dagli anni 80 da dalla collaborazione tra Paul Watzalwick e Giorgio Nardone. Il Prof. Nardone – di cui sono allievo – ha formulato di specifici protocolli di trattamento per vari tipi di patologie psichiche e comportamentali.
Si agisce secondo la teoria tipica di questo approccio: “imparare facendo“, che prevede la messa in atto di specifiche strategie comportamentali per la risoluzione del problema.
“Agire per comprendere”: è l’azione che ci porta ad avere coscienza della situazione che si sta affrontando.
Ecco perché il terapeuta propone strategie di intervento che spingono concretamente il paziente a rimodulare il contesto in cui si trova, analizzandolo sotto nuovi punti di vista.
Si comincia a osservare la realtà in un modo tutto diverso, spesso maggiormente funzionale e flessibile. Se vuoi saperne di più scopri l’approccio breve strategico
DOMANDE FREQUENTI
Quali sono le percentuali di successo nella risoluzione dei disturbi?
I dati derivanti dall’applicazione del modello dimostrano esiti positivi nell’88% dei casi, del 95% specificamente nei casi di disturbi fobici-ossessivi.
La completa guarigione dal disturbo si certifica su una media di 7 sedute.
Lo sbocco della sintomatologia invece, quindi l’annullamento del disturbo invalidante, si attesta entro le prime 4 sedute.
Risultati di efficacia dei protocolli di trattamento:
- Disturbi fobici e ansiosi (95% dei casi)
- Disturbi ossessivi e ossessivo-compulsivi (89% dei casi)
- Disordini alimentari (83% dei casi)
- Disfunzioni sessuali (91% dei casi)
- Disturbi dell’umore (82% dei casi)
- Disturbi dell’infanzia e dell’adolescenza (82% dei casi)
- Disturbi legati alla dipendenza da internet (80% dei casi)
- Presunte psicosi, disturbo borderline e di personalità (77% dei casi)
Questi risultati sono quindi la dimostrazione di come non serva una terapia prolungata nel tempo, per quanto la psicopatologia sia reiterata e sofferta.
Per quali problematiche è indicato l’approccio breve strategico?
È adatto a chiunque voglia affrontare un problema con il supporto di un modello affidabile e rigoroso, la cui validità è comprovata da numerosi studi e ricerche eseguiti da professionisti del settore sparsi in tutto il mondo.
È un tipo di metodo flessibile e adattivo, quindi cucito su misura del paziente e della sua individualità, producendo risultati in tempi ragionevolmente brevi.
Inoltre, l’esistenza di un insieme di strategie simili per ogni tipo di situazione o difficoltà, ha permesso la creazione di veri e propri protocolli specifici, che aiutano il superamento di diverse psicopatologie, quali:
- Disturbo da Attacchi di Panico
- Disturbo Ossessivo Compulsivo
- Disordini Alimentari (anoressia, bulimia, vomiting, obesità)
- Disturbi sessuali
- Depressione
- Disturbo Post Traumatico da Stress
- Dipendenze
Sono un genitore e ho un problema nella gestione dei figli, devo portarli in seduta?
Secondo il modello teorico-applicativo a cui ci ispiriamo i genitori di figli nella fascia d’età 0-14 rivestono un ruolo attivo all’interno del processo di soluzione dei problemi dei propri figli, quindi è necessario che la figura dello specialista non prenda il loro posto.
Compito del terapeuta, in questo caso, è guidare i genitori verso nuove forme di interazione e strategie che possano aiutare i figli nel superamento della difficoltà, rendendoli sempre più autonomi.
Che cadenza hanno gli incontri?
Nella fase iniziale si prevede un incontro ogni 2 settimane (fatta eccezione per specifici e rarissimi casi), allungando via via l’intervallo tra le sedute (tre settimane, 1 mese ecc.).
Questo per permettere alla persona di mettere in atto le strategie concordate con il terapeuta in seduta e avere il tempo di valutarne i risultati, nell’ottica di rendersi sempre più autonomi nel percorso.
Alla fine del percorso ci saranno poi le sedute di follow up, anche queste con cadenza variabile e con un intervallo di tempo che le distanzia sempre maggiore (ogni 3 mesi, poi 6, poi un anno).
Serviranno a monitorare i risultati ottenuto e la permanenza degli effetti positivi della psicoterapia.
Quanto dura il percorso terapeutico?
Solitamente un percorso terapeutico non supera le 15/20 sedute.
I primi concreti cambiamenti però sono già riscontrabili entro le prime 10 sedute.
Questo accade perché l’approccio Breve Strategico è evidence based e fin dal primo incontro il paziente è reso partecipe del cambiamento attraverso direttive risolutive concrete.
Come si svolgono i colloqui?
Ci si focalizza sul problema presente e su come funziona, piuttosto che capirne il perché (la comprensione arriverà dopo la risoluzione).
Quindi si definiscono tecniche e strategie concrete da mettere in atto fino alla seduta successiva, in cui se ne valuteranno gli esiti.
I risultati ottenuti sono duraturi?
Sì.
L’ obiettivo della terapia non è solo la risoluzione della problematica in sé, bensì la creazione di un nuovo equilibrio psicologico e un nuova percezione della realtà.
Si arriva a guardare il contesto in cui ci si trova e le situazioni che si affrontano con occhi differenti, aperti all’analisi sotto diversi punti di vista.
Cambia l’interazione interpersonale e con il mondo.
Si consolida l’utilizzo di strategie e dinamiche utili alla risoluzione di diversi tipi di difficoltà e si coltiva una flessibilità che aiuta la persona a far fronte a ogni circostanza.
Alla fine del percorso possono ricomparire i sintomi?
Le numerose ricerche effettuate sui pazienti e le loro sedute di follow-top (sedute di controllo alla fine del percorso) dimostrano che non vi è nessuna proiezione o spostamento dei sintomi.
L’approccio breve tragico offre nuovi strumenti di percezione della realtà e un nuovo modello comportamentale, flessibile, funzionale e autoadattivo, quindi capace di modellarsi a seconda delle diverse situazioni e difficoltà con cui ci si trova a far fronte.
Si può iniziare un percorso sotto terapia farmacologica?
Sì.
Lo psicoterapeuta non prescrive nè offre informazioni riguardo a terapie di tipo farmacologico, quindi la persona che si presenta con una terapia già assegnata dal proprio medico curante o dal proprio psichiatra dovrà continuare a seguirla secondo indicazioni.
Il supporto psicologico è però di grande aiuto nel superamento delle difficoltà e quindi nella riduzione e progressiva eliminazione degli psicofarmaci.
a questo fanno eccezione disturbi psichiatrici di natura endogena e che condividono caratteristiche genetiche.
La prestazione psicologica è detraibile?
Sì.
La prestazione è detraibile anche senza una prescrizione medica,
quindi le fatture relative alle prestazioni psicologiche esenti IVA sono fatture sanitarie e quindi detraibili al momento della dichiarazione dei redditi.
Dal 1 Gennaio 2016 anche gli iscritti all’ Albo dell’Ordine degli Psicologi sono obbligati a trasmettere i dati delle prestazioni sanitarie erogate. La normativa relativa al SISTEMA TESSERA SANITARIA prevede che vengano messe a disposizione dell’Agenzia delle Entrate le informazioni concernenti le spese sanitarie sostenute dai cittadini, ai fini della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata. La normativa prevede per il paziente il diritto di opporsi oralmente all’ invio dei propri dati.
Qual è il costo della seduta?
Il costo è di € 71,40 per incontro.
È possibile pagare tramite:
- pagobancomat/carta SumUp
- Bonifico bancario anticipato
- Contanti
Come funziona la consulenza online?
Una volta concordato il primo appuntamento, ti sarà inoltrata la modulistica necessaria da compilare e inviare prima del primo colloquio (consenso informato e trattamento dati).
Ti sarà chiesta inoltre la copia del tuo documento di identità.
Le piattaforme su cui è possibile svolgere il colloquio sono Skype, Google Duo, Zoom, WhatsApp o verrano concordate insieme a seconda delle necessità.
Quali sono i vantaggi dell'approccio breve strategico?
L’approccio si basa sulla teoria del cambiamento, quindi la scoperta di nuove prospettive di percezioni derivanti dall’esperienza concreta che rende visibili e inconfutabili i risultati del cambiamento stesso.
Attraverso la messa in atto dei protocolli studiati e riconosciuti negli anni, si usano strategie e tecniche che permettono al paziente di avere esperienze casuali pianificate il cui risultato è prevedibile.
Questo permette di di realizzare lo sblocco della problematica e il cambiamento in primo luogo e rendere consapevole il paziente solo in secondo luogo.
Il focus sul presente e sulla risoluzione immediata del problema permettono alla persona che affronta il percorso di vedere fin da subito gli effetti positivi della terapia, quindi di ottenere risultati in tempi ragionevolmente brevi e di renderli permanenti e duraturi nel tempo.
Vantaggi
- Numero elevato di protocolli ad hoc
- Efficacia del trattamento
- Tempistiche brevi nello sblocco e nella risoluzione del problema
- Risultati duraturi nel tempo
DOVE RICEVO
GLI STUDI
Ricevo a Lecce e Brindisi
Puoi farmi una domanda
Per qualsiasi dubbio o altra informazione puoi farmi una domanda o prendere un appuntamento contattandomi anche tramite WhatsApp. Ricorda di inserire nome e cognome e se vuoi prendere appuntamento per un’altra persona devi farlo sempre con il suo consenso esplicito.
Consulenza psicologica Online
Per alcuni trattamenti effettuo anche la terapia a distanza. Se sei interessato ad un percorso online contattami direttamente su WhatsApp per prendere le prime informazioni e fissare un primo colloquio.